sceneggiatore
Nato nel Montefeltro e cresciuto a Riccione, a diciassette anni vende uno dei suoi racconti a un settimanale del gruppo Mondadori e comincia a credere che il suo sogno di diventare uno scrittore, uno “scrittore vero”, sia ormai sul punto di realizzarsi.
Frequenta il D.A.M.S. a Bologna e si appassiona al teatro, per cui scrive due commedie (“Al Cormorano Piano Bar”, 1985 e “Ma insomma, lei chi è?”, 1986), che mette in scena in un teatro di Riccione con una compagnia amatoriale.
Alla fine degli anni ’80 è tra i finalisti del Premio Cento Cose/Oscar Mondadori per romanzi inediti, con “Anche tu a Malta”.
A settembre dell’89 si trasferisce a Roma. Tre mesi dopo firma il suo primo contratto con Rai Uno e stringe un profondo rapporto di amicizia con Rodolfo Sonego, col quale, nei dieci anni successivi, oltre a un’infinità di progetti rimasti irrealizzati, collabora alla scrittura delle serie “Provincia Segreta” e “Provincia Segreta 2” e del film “Il quaderno della spesa”, per la regia di Tonino Cervi.
Scrive anche per la radio (“Il trillo del grillo”, 1993, diretto e interpretato da Marina Confalone, Rai Stereo Uno Napoli), il cinema (“D.A.D. – Double-arm Android-sniper Device”, film riconosciuto di interesse culturale, realizzato con il sostegno del MIBACT e della Film Commission Lombardia, regia di Marco Maccaferri) e la televisione (“Una famiglia in giallo”, “Un commissario a Roma”, “Vivere”, “Sottocasa”, “Incantesimo”, “Agrodolce”, “Il Paradiso delle signore”).
Dal ‘96 al 2006 collabora creativamente con la compagnia di teatro-danza Travirovesce, per la quale scrive anche i testi di alcuni spettacoli che vengono rappresentati alle Piattaforme della Danza Contemporanea sia in Italia che all’estero (“Se domani sto come oggi”, 1997; “G.E.D.CO.C.S. – Giuoco Entusiasmante del Corpo che Suona”, 1997, vincitore del Premio Enzimi del Comune di Roma; “X-Treme Revenge”, 1998; “Hàishjwa”, 2000; “Winnie, Minnie e Jinnie”, 2001; “Appuntamenti in nero”, 2004).
È stato ghost-writer, script-writer, script-editor, story-liner, story-editor, head script-editor. Ancora non è diventato uno “scrittore vero”. Ma continua a credere che prima o poi ci riuscirà.