Maura Nuccetelli

Sceneggiatrice

Nata a Roma nel 1951, appassionata di cinema, a metà degli anni 80, Maura Nuccetelli abbandona gli studi di medicina per frequentare la scuola di cinematografia della Gaumont, fondata da Renzo Rossellini come risposta alla crisi che in quegli anni attanagliava il cinema italiano, soprattutto per gli esordienti.

Tra i compagni di scuola alcuni che poi diventeranno nomi di spicco della cinematografia italiana, come Domenico Procacci, Giuseppe Piccioni, Antonello Grimaldi. Con loro nel 1985 fonda la cooperativa Vertigo Film per produrre il film Il Grande Bleck, da lei scritto insieme al regista Piccioni. Considerato da alcuni critici come l’inizio del giovane cinema italiano, il film è un piccolo evento e vince numerosi premi, fra cui miglior film agli Incontri di Sorrento ’87 e miglior film esordiente a Taormina ’88.

Dal 1990 scrive sia per il cinema che per la televisione. Fra i film Le Mani Forti di Franco Bernini, selezionato per la Semine de la critique di Cannes 1997 e vincitore della Grolla d’oro alla sceneggiatura al Festival di Saint Vincent ‘97, Un delitto impossibile di Grimaldi, Premio speciale della giuria al Noir in Festival di Courmayeur e Velocità massima, film d’esordio di Daniele Vicari, in concorso alla 59° Mostra del Cinema di Venezia, vincitore del Premio Fedic e del Gran Prix di Annecy 2002.

Tra le fiction più importanti, le miniserie Edda nel 2005, Paolo VI e Il coraggio di Angela nel 2008 e Le Olimpiadi Nascoste nel 2012.

Non ha siti personali, né pagine FB o twitter ed è rintracciabile su Linkedin o tramite il suo  agente, avvocato Andrea Mariani (andreamariani@yahoo.it).