The Crown

S03 E02

Margaretologia

Sceneggiatura di Peter Morgan

 

 

FATTO STORICO FICTION
Harold Wilson voleva rafforzare a tutti i costi i rapporti con la Casa Bianca, nonostante non fosse amato dal presidente Johnson. Questi si accordò per provvedere un aiuto finanziario che però avrebbe comportato l’eccessiva svalutazione della sterlina, a cui gli Inglesi si opposero. Il Vietnam divenne un punto chiave delle relazioni anglo-americane. Il coinvolgimento militare americano si fece più forte in Vietnam dopo il 1964, Johnson ripetutamente chiese alla Gran Bretagna di supportare l’intervento americano nel conflitto con proprie truppe. Per tutta risposta, Wilson non inviò mai delle truppe, ma operò tramite l’Intelligence e la formazione adeguata delle truppe americane per la guerra nella giungla oltre a garantire un supporto verbale. Egli prese inoltre iniziative per mediare tra i contendenti, ma senza successo. Mentre il presidente Johnson e il suo entourage stanno discutendo circa la spinosa situazione in Vietnam, il Segretario di Stato gli porta un invito da parte della Corona inglese per un prestigioso fine settimana di caccia in Scozia, che viene tuttavia rifiutato. Il Segretario di Stato americano avverte il Presidente che il rifiuto verrebbe inteso come un’offesa alla Corona inglese e propone in alternativa una cena in onore della principessa Margaret, approfittando del suo tour negli USA. La Regina, informata della situazione tesa fra le due nazioni, promette di convincere la sorella Margaret ad accettare l’invito a cena alla Casa Bianca, visto che tutta l’Inghilterra conta su lei per recuperare l’aiuto dell’America ed evitare così la totale crisi economica.
7 novembre 1965. La principessa Margaret e il marito Lord Snowdon atterrano a San Francisco, iniziando così la loro prima avventura negli Stati Uniti. Dopo i primi giorni negli USA Tony e Margaret hanno un’accesa discussione su quanto per lui sia difficile dover rimanere nell’ombra della moglie, proprio come allo stesso tempo lei soffra essere oscurata da sua sorella Elisabetta. Alla fine della lite, Margaret promette a Tony che, quando saranno a New York per la presentazione del libro, lei si farà da parte e gli lascerà tutto il palcoscenico.
17 novembre 1965. La Coppia Reale partecipa ad una cena alla Casa Bianca con il presidente Johnson e sua moglie Claudia, detta Lady Bird. Durante l’incontro Margaret bacia sulle labbra il Presidente. Nella serata la Principessa partecipa alla gara di bevute con gli altri commensali e anche ad una gara di limerick “indecorose”, con riferimenti espliciti a parti intime del corpo. Margaret conquista la simpatia del presidente Johnson, riuscendo infine ad ottenere l’aiuto degli Stati Uniti per il suo Paese.

La principessa Margaret ha rattoppato le relazioni tra Stati Uniti e Regno Unito, durante una cena movimentata con il presidente Johnson?

Mentre è vero che il tour degli Stati Uniti del 1965 della principessa Margaret e Lord Snowdon è stato così dispendioso da scatenare un dibattito nel 1966 sulla spesa reale alla Camera dei Comuni, è improbabile che Margaret abbia potuto passare la sua serata alla Casa Bianca a distruggere Kennedy e ottenere la simpatia di Johnson con un prassi inusuale senza che alcun dettaglio trapelasse alla stampa. I problemi di salvataggio e il rapporto imbarazzante tra le amministrazioni Johnson e Wilson continuarono per anni dopo la visita di Margaret.

 Per quanto riguarda la grande battaglia di Margaret e Tony in questo episodio, la festa del libro mancata è un’altra invenzione. Lord Snowdon non pubblicò un libro di fotografia nel 1965, ma a quel punto del loro matrimonio la coppia reale aveva molte altre cose su cui discutere, come i continui affari di Tony.

(da destra a sinistra)
Il presidente Lyndon Johnson, la principessa Margaret, Lady Bird Johnson e Lord Snowdon posano per i fotografi nella Camera della Regina alla Casa Bianca, prima di una cena-danza in onore della principessa e di Lord Snowdon.
17 novembre 1965

Analisi cronologica a cura di Matteo Proietti, Riccardo Pulin, Lorenzo Santo