The Crown

S03 E04

Birbantello

Sceneggiatura di Peter Morgan

 

FATTO STORICO FICTION
9 novembre 1969. Ospite alla trasmissione televisiva “Meet the Press”, il principe Filippo rivela le lotte finanziarie della Famiglia Reale.

Il giornalista di The Guardian John Armstrong non è mai esistito.

È stato effettivamente girato, ma nel 1968 – un documentario sui Reali d’Inghilterra, intitolato Royal Family. Il principe Filippo, che è da sempre stato promotore di modernità e innovazione nella famiglia, ha spinto affinché sua moglie Elisabetta e i figli si aprissero alle telecamere. Queste hanno seguito per 18 mesi la Famiglia Reale alle prese con eventi pubblici e incontri più intimi.

L’intervista di Filippo viene spostata nel 1967.

John Armstrong scrive un articolo sull’intervista rilasciata dal Duca di Edimburgo a “Meet the Press”.

I ministri ritengono inappropriata e offensiva la dichiarazione di povertà da parte del Duca di Edimburgo alla trasmissione “Meet the Press”, Filippo promette ad Elisabetta di impegnarsi a trovare un modo per far sì che la Famiglia Reale venga pagata adeguatamente. La soluzione al problema viene individuata nella realizzazione di un documentario che possa sottolineare l’impegno quotidiano dei Reali.

21 aprile 1967. In Grecia inizia la “Dittatura dei Colonnelli”, una serie di governi militari anticomunisti, saliti al potere con un colpo di Stato. Il regime effettua arresti e deportazioni degli oppositori, abolisce le libertà politiche, scioglie i partiti e costringe all’esilio la Famiglia Reale. La Regina si preoccupa della situazione di pericolo ad Atene e manda un aereo a prelevare la madre di Filippo, Alice che viveva nella capitale greca, presso un ordine misericordioso da lei fondato.

Alice arriva a Buckingham Palace durante le riprese del documentario e Filippo non intende vederla sia perché si sente abbandonato dalla madre, sia perché la ritiene controproducente agli scopi del documentario.

 Questa la dichiarazione del Times: “Non c’era nessun John Armstrong e, anche se fosse esistito, sicuramente non avrebbe potuto scrivere un articolo in prima pagina sul Guardian recensendo il documentario. Se non altro perché il documentario è andato in onda sabato sera ed era ormai una notizia superata nel giornale di lunedì mattina. Colui che ha realmente recensito il documentario, Stanley Renolds, ha fatto unicamente notare che sua Maestà è stata una gradevole sorpresa, nulla di più”.

La principessa Alice non ha mai rilasciato alcuna intervista a The Guardian. È comunque vero che lei e il principe Filippo si riavvicinarono molto negli ultimi anni della sua vita.

Gran parte della vita interessante della principessa Alice è stata raccontata nel documentario televisivo britannico del 2012La suocera della regina”

Dopo la prima messa in onda del documentario, John Armstrong scrive di nuovo contro la Corona, una recensione provocatoria che viene pubblicata sulla prima pagina di The Guardian, catturando l’attenzione della Corona.

Per contrastare le critiche della stampa, Filippo decide che è giunta l’ora di giocare la carta Anna. A tal fine, il Principe organizza un’intervista tra la figlia e Armstrong.

Poco prima però, Anna si tira indietro, lasciando che sia sua nonna Alice ad essere intervistata. Affascinato dalla figura dell’anziana, Armstrong scrive un articolo lusinghiero sulla sua vita colma di vicissitudini che intitola “La Santa Reale” Filippo accetta così di riavvicinarsi a sua madre, la quale gli rimprovera affettuosamente la sua fede religiosa “dormiente”.

Nonostante non sia stato propriamente di gradimento della Regina, il documentario non fu mai bandito; al contrario è stato trasmesso nuovamente in occasione delle feste natalizie del 1969, 1971 e infine 1977. I commenti al documentario furono tutti entusiasti, soprattutto nei confronti della Sovrana. Elisabetta viene informata che il documentario ha suscitato grande interesse tra le emittenti di molti Paesi, tanto che vorrebbero acquistarne i diritti. La Regina, tuttavia, ordina di fare in modo che il filmato non venga mai più mandato in onda.
Nel 1969, la regina Elisabetta II, il principe Filippo, la principessa Anna e il principe Carlo pranzano 
in compagnia di una telecamera della troupe della "Famiglia Reale" piazzata su di loro alla sinistra della foto

La diffusione del documentario sulla Famiglia Reale è stata (ed è ancora) contrastata dalla Corona?

Questo episodio drammatizza le riprese della Famiglia Reale, un documentario andato in onda su BBC nel 1969. Il documentario era un tentativo di umanizzare la Famiglia Reale agli occhi del pubblico.

La Famiglia Reale è stata mostrato l’ultima volta nel 1972, per celebrare il 20° anniversario della Regina Elisabetta II, e da allora non è più stato trasmesso. Le clip sono state rese disponibili come parte di una mostra per il Queen’s Diamond Jubilee 2012, ma per la maggior parte il documentario originale rimane bloccato per uso accademico.

A proposito della principessa Alice.

Sempre nel quarto episodio, viene presentata, con un invecchiamento esagerato rispetto alla vera età, la madre del principe Filippo, la principessa Alice.

La Principessa e suo figlio hanno effettivamente mantenuto una relazione tumultuosa. Un po’ del risentimento e della rabbia di Filippo verso sua madre viene giustificato agli spettatori con un doloroso flashback.

Nell’intervista inventata con John Armstrong di The Guardian, la principessa Alice rivela le sofferenze e le tribolazioni che è stata costretta a sopportare, spingendo il giornalista a scrivere un profilo molto favorevole. Durante questo fatto, la principessa Alice accenna al fatto di essere stata curata da Sigmund Freud . La principessa Alice è stata realmente curata da Freud. Sembra che durante il primo esilio dalla Grecia, fosse diventata molto religiosa e avrebbe raccontato di aver avuto conversazioni con Cristo e il Buddha. La famiglia la tacciò di schizofrenia e la fece ricoverare contro la sua volontà,  Pare che Freud credesse che le sue farneticazioni religiose dipendessero dalla sua frustrazione sessuale e raccomandò di sottoporla a un trattamento di raggi X alle ovaie per ridurre la libido. Pur mantenendo la sua sanità mentale, Alice rimase nel sanatorio fino alla metà degli anni ’30.

Analisi cronologica a cura di Matteo Proietti, Riccardo Pulin, Lorenzo Santo