The Crown

S04 E01

Gold Stick

Sceneggiatura di Peter Morgan

 

 

FATTO STORICO FICTION
Novembre 1977. Carlo vede Diana per la prima volta durante una caccia al gallo cedrone di Althorp, a casa della famiglia Spencer. Il loro secondo incontro avviene durante il soggiorno a casa di Philip de Pass nel Sussex, nel 1980. Carlo, mentre aspetta di andare a cavallo con la sorella maggiore della ragazza, Sarah Spencer, incontra la sedicenne Diana vestita come il personaggio di Puck in Sogno di una notte di mezza estate. La giovane appare da subito come una vivace piantagrane che invoca il famoso dialogo tratto dal dramma di William Shakespeare “Signore, che stupidi che sono questi mortali!”. Il secondo incontro tra i due avviene fuori dalla competizione di equitazione della principessa Anna, nella cui occasione il Principe chiede a Diana di uscire. Nel frattempo, però, Carlo continua ad incontrare Camilla, che nel mentre si è sposata.
3 maggio 1979. Le elezioni generali nel Regno Unito portano alla vittoria il Partito Conservatore di Margaret Thatcher, divenuta la prima donna Primo Ministro della Gran Bretagna. Dopo l’elezione della Thatcher, Elisabetta e Filippo discutono con scetticismo circa il passato della donna, mentre assistono ad una sua intervista alla televisione. Dopo l’incontro a Palazzo con la Regina, che la invita a formare un nuovo governo, Margaret Thatcher e suo marito discutono delle impressioni avute dalla Regina. Dopo la morte di Lord Mountbatten, la Thatcher, nell’offrire le proprie condoglianze a Elisabetta, promette di vendicarne l’assassinio con la sconfitta definitiva dell’IRA.
27 agosto 1979. Lord Mountbatten viene ucciso  a Mullaghmore, nella baia di Sligo nella Repubblica d’Irlanda, a seguito dell’esplosione di una bomba sistemata sulla sua barca da un gruppo di terroristi dell’IRA. Lord Mountbatten, mentre sta pescando con sua figlia e i suoi due nipotini, rimane ucciso in un attentato dell’IRA, che ha piazzato una bomba sulla sua imbarcazione. Contemporaneamente, a Warrenpoint, l’IRA provoca la morte anche di  diciotto soldati appartenenti alle truppe britanniche.

Prima di morire Lord Mountbatten aveva avuto una tempestosa, quanto inventata, telefonata con Carlo che lo accusava di averlo separato da Camilla. Adesso, sull’aereo che lo riporta a Londra per i funerali, Carlo riceve una lettera che Dickie gli aveva inviato subito dopo la loro conversazione, in cui lo invita di nuovo a dimenticare Camilla e a trovarsi invece una moglie degna di salire al trono accanto a lui.

Filippo legge le precise disposizioni che Mountbatten ha lasciato in caso di sua morte e si sente profondamente ferito: a pronunciare l’eloquio funebre lo zio, infatti, ha indicato Carlo  e non lui, che pure lo aveva amato e stimato per tutta la vita come un padre putativo. Durante i funerali del Lord, in Irlanda si scatena la repressione promessa dalla Thatcher, mentre l’IRA rende pubblico un comunicato in cui rimprovera ancora una volta alla Corona la strage del Bloody Sunday il 30 gennaio 1972 a Derry, quando i parà britannici avevano aperto il fuoco su un gruppo di indipendentisti irlandesi che manifestavano pacificamente.

Il primo episodio della stagione 4 di The Crown racconta l’attentato a Mountbatten. Durante la sua vacanza annuale al castello di Classiebawn, vicino all’Irlanda del Nord, il 27 agosto 1989, Dickie salpò sulla sua barca, la Shadow V, per catturare le aragoste, quando il telecomando dell’IRA fece esplodere una bomba che uccise Mountbatten e gli altri a bordo. Nella vita reale, Dickie ha portato anche la sua famiglia sulla barca, ma Patricia Knatchbull, la figlia di Mountbatten, è sopravvissuta all’esplosione.

“L’esplosione di questa mattina si è riverberata come un tuono in questo tranquillo paesino di mare”, ha riferito il Times da Mullaghmore, in Irlanda. “Un testimone che l’ha visto dalla riva ha detto: «la barca era lì un minuto e il minuto successivo era come un sacco di fiammiferi che galleggiano sull’acqua»”.

L’episodio immagina una fatidica telefonata finale tra Carlo e lo zio in cui il Principe si intromise con Mountbatten per le sue frustrazioni sul ruolo di Dickie nell’assicurare che Camilla Shand interrompesse la loro relazione e sposasse Andrew Parker-Bowles. Mountbatten scrive a Charles una lettera esortandolo ancora una volta a trovare una moglie e ad agire come il re che dovrebbe essere.

Margaret Thatcher dopo le elezioni del 1979 
È la prima donna divenuta Premier britannico

Analisi cronologica a cura di  Lorenzo Santo, Riccardo Pulin, Matteo Proietti